Il contatore smart che nasce da un tipico problema casalingo
Da sempre Smart&Hack sfida i partecipanti attraverso challenge rivolte al mondo dell’innovazione, della tecnologia e della sostenibilità.
Per questa settima edizione l’hackathon nazionale rivolto agli studenti universitari, laureati e neolaureati di tutta Italia è stato presentato in Veneto sui territori di Padova, Verona e Vicenza.
Sono sei le aziende che hanno lanciato le challenge accolte da più di 50 ragazzi suddivisi in 23 team provenienti da tutta Italia. Xylem, AWMS Zucchetti, AFV Beltrame, Mitsubishi Electric Hydronics & IT Cooling Systems, HWG Sababa e Exor International.
L’essenza della challenge consiste nel mettere i partecipanti di fronte a compiti stimolanti per spingerli al di là della loro comfort zone e far emergere nuove competenze e capacità. Salvatore Manfredi D’Angelo, Dilnaz Temirkulova, Luca De Gregorio, hanno colto lo spirito della challenge proposta da Xylem presentando un progetto innovativo ma soprattutto sostenibile, partendo da uno dei problemi casalinghi più comuni, lo spreco dell’acqua.
Il progetto dei vincitori di Smart&Hack Veneto
Come immagini il “contatore del futuro“?
Questa era la sfida lanciata dall’azienda, accolta dal team Water Closers (WC), che qualche settimana prima di partecipare alla competizione ha vissuto una situazione che coinvolge proprio l’acqua e il suo spreco. Si sono infatti trovati con il galleggiante dello scarico del loro WC rotto, consumando quasi 8000 litri di acqua!
Da qui nasce la volontà di accogliere la challenge di Xylem, azienda leader nello sviluppo di tecnologie innovative per la gestione intelligente dell’acqua.
Il team ha elaborato un sistema elettromagnetico che garantisce la raccolta dei dati relativi al consumo d’acqua in tutta l’abitazione e un’app che, grazie all’intelligenza artificiale, dà la possibilità di bloccare l’erogazione dell’acqua da remoto e monitorare i consumi domestici incoraggiando un comportamento più sostenibile.
«L’acqua è un bene molto prezioso che non va sprecato: dagli inizi del Novecento, in Italia l’acqua disponibile si è ridotta del 40 per cento» – spiegano i vincitori.
Oltre a un buono Amazon di 1500€, i ragazzi avranno la possibilità di conoscere la realtà di Xylem con uno stage in azienda.
Smart&Hack Innovation Award
Jacopo Lin e Matteo Billato, studenti di ingegneria dell’energia e di economia dell’Università di Padova sono i vincitori del premio innovazione con la challenge proposta da Mitsubishi Electric Hydronics & IT Cooling Systems.
Radigitality è il nome del progetto che il team Bejavù ha presentato per ridurre gli sprechi di carta stampata, ancora molto presente nei processi di assemblaggio dei climatizzatori in Mitsubishi Electric.
Di cosa si tratta? Un programma di intelligenza artificiale che sfrutta le tecniche di gamification, abbatte i costi e favorisce la sostenibilità aziendale in più ambiti, produttivo ma anche economico.
Il team parteciperà come ospite al prossimo TEDx di Padova che si terrà il 25 maggio presso il Padova Congress.
Ringraziamo le aziende in gara per aver sostenuto il progetto e tutti i team partecipanti per aver accolto le sfide con entusiasmo e un pò di sana competizione, portando una ventata di innovazione all’interno della grande community di Smart&Hack!