Cosa prevede la Legge di Bilancio?
Buone notizie per i lavoratori dipendenti, esclusi quelli domestici.
La nuova Legge di Bilancio ha confermato per quest’anno l’esonero sulla quota dei contributi previdenziali dovuti. A quanto ammonta?
- è pari al 6% per retribuzione imponibile inferiore a 2.692€ mensili;
- corrisponde al 7% se la stessa retribuzione non supera l’importo mensile di 1923€.
Questi limiti di importo mensile sono da considerarsi al netto del rateo della 13° mensilità, sul quale l’esonero non produce effetti.
Sei una lavoratrice madre con contratto a tempo indeterminato?
Se hai almeno tre figli, puoi non versare i contributi previdenziali nel triennio 2024-2026, fino a quando il figlio minore non diventa maggiorenne.
Nel caso di due figli, invece, l’esonero contributivo è valido per il 2024 e finché il figlio più piccolo non compie 10 anni.
Cosa succede se assumi una donna vittima di violenza?
Sono confermati per altri 3 anni gli sgravi destinati ai datori di lavoro privati che assumono donne disoccupate vittime di violenza. In questo caso, l’esonero è previsto, con esclusione dei premi e contributi dell’INAIL, per il 100% nel limite massimo di 8000€ annui riparametrato e applicato su base mensile.
La durata dello sgravio dipende dal tipo di contratto:
- 12 mesi dalla data di assunzione con contratto a tempo determinato, anche in somministrazione;
- fino a 18 mesi in caso di trasformazione a tempo indeterminato;
- 24 mesi se avviene l’assunzione diretta a tempo indeterminato.